Dal momento che il "nuovo" o meglio, ha aggiornato il Mac mini al pubblico alla fine di ottobre sono passati alcuni mesi in cui non abbiamo avuto l'opzione di 2 TB di spazio di archiviazione durante la configurazione dell'apparecchiatura su nostra misura, un'opzione che era precedentemente disponibile nella configurazione per il Mac mini Server e che molti utenti hanno perso ed è quella Apple lo ritirò senza sapere davvero perché. Oltre a questo sono state introdotte anche altre modifiche, come il nuovo processore a priori meno potente ma più efficiente, che ha permesso di abbattere i costi di produzione e di lanciare le apparecchiature a un minor costo di partenza.
Ora ci sorprendono con il ritorno di questa opzione di archiviazione ma non solo come tale ma anche è stato incluso nelle impostazioni di Fusion Drive Quindi avremo un disco HDD convenzionale insieme a un'unità SSD per caricare i programmi che usiamo di più oltre al sistema operativo stesso, cosa che senza dubbio aumenterà in modo esponenziale le prestazioni del computer.
La parte negativa di questa buona notizia è che Apple ha ancora una volta limitato questa opzione solo al modello più alto della gamma, ovvero a quello composto da una CPU Intel Core i5 @ 2,8 Ghz, 8 Gb di RAM e 1Tb in Fusion Guidare. Questa configurazione ha un prezzo base di 999 euro quindi se vogliamo aggiungere l'opzione di 2 Tb in Fusion Drive il prezzo ci sta a 1099 euro.
Questa opzione viene aggiunta all'attuale SSD-PCIe da 256 Gb o 1 TB in Fusion Drive senza aumentare il prezzo di 999 euro oltre ai 512 Gb e 1 TB SSD-PCIe che avrebbero un costo extra rispettivamente di 300 euro e 800 euro.