Il tanto atteso evento che Apple aveva programmato per ieri, ci ha mostrato come funziona l'azienda di Cupertino sta dirigendo i suoi sforzi verso i servizi, una mossa logica considerando che la dipendenza da iPhone che Apple aveva iniziato a farsi sentire nell'ultimo trimestre del 2018, principalmente a causa del calo delle vendite in Cina.
Apple non ha presentato nessun dispositivo ieri, anche se ha colto l'occasione per lanciare nuove versioni finali sia di iOS che di tvOS e macOS, oltre al corrispondente aggiornamento per il software che gestisce l'HomePod, arrivando alla versione 12.2, proprio come in iOS.
Per aggiornare l'HomePod a questa ultima versione, devi solo scaricare iOS 12.2 sul tuo dispositivo. Una volta aggiornato l'iPhone, l'HomePod si aggiornerà automaticamente, sebbene tu possa anche forzare un aggiornamento manuale tramite l'applicazione Home dalla sezione Altoparlanti e aggiornamenti software.
Questo nuovo aggiornamento del software HomePod include il supporto per le reti Wi-Fi sia nei centri universitari che negli ambienti aziendali che non richiedono credenziali univoche per utilizzarli. Per ora, come possiamo leggere nei dettagli dell'aggiornamento, non abbiamo trovato altre notizie.
HomePod è attualmente disponibile negli Stati Uniti, Regno Unito, Australia, Canada, Francia, Germania, Spagna, Messico, Cina e Hong Kong. Al momento, sembra che i piani di espansione di Apple per questo dispositivo sembrano essere stati paralizzati, non sappiamo se perché le vendite non stanno andando come previsto o Stanno lavorando in modo che Siri possa parlare in altre lingue.
Le voci secondo cui l'azienda di Cupertino potrebbe lanciare un HomePod economico, con il marchio Beats, sembrano essere state interrotte al momento, anche se è probabile che per Apple se è interessata ad entrare in un segmento più economico con il fatto che potrebbe raggiungere un numero maggiore di utenti.
Corregge il ritardo?