Il rapporto ASPI accusa i fornitori Apple di sfruttare gli uiguri sfollati

fornitori

Sembra che i fornitori della società di Cupertino in Cina stiano sfruttando la manodopera con cui parla migliaia di sfollati uiguri. Per inserire il report filtrato ASPI nel contesto, che sta per l'Australian Institute of Political Strategy, spiega che lo sfruttamento di questa minoranza è sfruttato dai fornitori di Apple. Questo rapporto descrive in dettaglio che circa 1 milione di uiguri dello Xinjiang, per lo più musulmani, vengono utilizzati dai fornitori dei grandi marchi che fabbricano i loro prodotti in Cina.

Amazon, Nike BMW e Apple sarebbero evidenziate in questo rapporto

Logicamente, quando c'è un caso di questo tipo, Apple appare in cima alla lista, ma ci sono più aziende che sfrutterebbero questi sfollati e tra loro compaiono Nike, BMW e persino Amazon. Nel caso di Apple e sempre secondo l'ASPI, quattro fabbriche che lavorano per Apple aggiungendo il più noto "Foxconn" sfrutterebbero i lavoratori uiguri al loro interno.

Inoltre, lo scorso anno 2017, lo stesso Tim Cook, CEO di Apple, visitato una di queste società elencate nei rapporti e ha fatto eco al trattamento cordiale con i dipendenti e alla vicinanza dei suoi superiori con loro. La società O-Film, in quel caso, era la società e questo appare anche nel rapporto.

Un portavoce di Apple è già avanzato con dichiarazioni a Il Washington Post da notare che l'azienda lavora costantemente a garantire che la catena di fornitura sia la più rispettosa e dignitosa con i dipendenti. Secondo questo portavoce, non hanno letto il rapporto ma ribadiscono che stanno lavorando affinché il loro standard sia rispettato alla lettera in tutti i casi. Vedremo se finalmente faranno una dichiarazione ufficiale.


Acquista un dominio
Sei interessato a:
I segreti per lanciare con successo il tuo sito web

Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile dei dati: Miguel Ángel Gatón
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.