ICloud + Streaming privato non sarà disponibile in alcuni paesi

iCloud

Come di consueto, in una presentazione che dura quasi due ore, Tim Cook e il suo team non può spiegare con i capelli e firma tutte le novità che saranno incorporate nei diversi software di tutti i dispositivi che verranno aggiornati quest'anno.

Quindi dobbiamo aspettare di leggere la stampa fine di ognuno di essi per poter avere un'idea più profonda di ogni nuova funzione, con i suoi pro e contro. Per ora, in quelle "piccole lettere" si è già visto qualcosa di strano: la trasmissione privata annunciata per iCloud + non sarà disponibile in alcuni paesi...

Apple ha annunciato ieri nel keynote del WWDC21 un nuovo servizio in abbonamento iCloud+. Una delle caratteristiche di questo nuovo servizio è che utilizza una tecnologia di inoltro privato che aiuta a nascondere la navigazione web dell'utente. In una dichiarazione a Reuters, Apple ha confermato che questa funzione non sarà disponibile in alcuni paesi, inclusa la Cina.

La società ha confermato che «staffetta privata»Non sarà disponibile in Cina quando verrà rilasciato al pubblico entro la fine dell'anno. Inoltre, non sarà disponibile in Bielorussia, Colombia, Egitto, Kazakistan, Arabia Saudita, Sudafrica, Turkmenistan, Uganda e Filippine. Apple attribuisce queste limitazioni alle ragioni normative dei governi di ciascun paese.

«Relè privato» (Ritrasmissione privata) è una funzionalità progettata per offrire agli utenti un ulteriore livello di privacy durante la navigazione sul Web. Un sistema simile a quello utilizzato dalle VPN.

Apple lo spiega durante la navigazione con Safari Nel software futuro, "Private Relay" garantirà che tutto il traffico in uscita dal dispositivo di un utente sia crittografato, in modo che nessuno tra l'utente e il sito Web visitato possa accedervi e leggerlo, nemmeno Apple o la rete dell'utente del provider. Tutte le richieste degli utenti verranno inviate tramite due inoltri Internet separati.

Il primo assegnerà all'utente a indirizzo IP anonimo a seconda della tua regione, ma non della tua posizione effettiva. Il secondo decifra l'indirizzo web che vogliono visitare e li inoltra a destinazione. Questa separazione delle informazioni protegge la privacy dell'utente perché nessuna entità può identificare chi è un utente e quali siti visita.

Il primo relè viene inviato tramite a server di mele, e il secondo è a operatore esternoSecondo Reuters. Apple non ha detto quale operatore di terze parti sta utilizzando, ma Reuters afferma che la società rivelerà i dettagli in seguito.


Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile dei dati: Miguel Ángel Gatón
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.