Riescono a eseguire il jailbreak dell'HomePod originale grazie a Checkra1n

Apple lancia l'HomePod

Qualcuno ricorda il jailbreak? Anche se può non sembrare così, ci sono molte persone interessate a poter svolgere determinate funzioni non ufficiali. I rischi possono essere un po 'alti, rispetto ai vantaggi, ma certamente devono valerne la pena, perché altrimenti nessuno continuerebbe a provare a fare nuove versioni. Ne vale la pena che sono riusciti a fare jailbreak dell'HomePod originale attraverso checkr1n.

Una volta superati i pregiudizi secondo cui il Jailbreak ha senso solo su iPhone o Apple TV, sappiamo che funziona per altri dispositivi. Anche l'HomePod originale è stato violato grazie all'exploit bootrom checkm8 che alimenta questo jailbreak. In particolare, si sta rivelando più redditizio in quanto anche il chip T2 di Apple, che risiede in alcuni modelli di Mac, ad esempio, è stato violato.

Utente Twitter @ _L1ngL1ng_, ha condiviso la notizia che l'HomePod è stato jailbroken. Grazie all'utente anche da Twitter @ DanyL931 che si annuncia come uno dei membri della squadra di controllo, che sono stati incaricati di eseguire tale manovra.

Nel tweet pubblicato, puoi vedere chiaramente uno screenshot del terminale macOS in cui puoi vedere una serie di righe di comando che suggeriscono che è stato eseguito l'accesso all'HomePod come amministratore tramite una connessione Secure Shell (SSH).

Non lo sappiamo molto bene quali sono le possibilità che si aprono a questa nuova scoperta. Alcuni pensano che l'HomePod possa essere utilizzato come altoparlante Bluetooth senza dover utilizzare AirPlay. Altri mirano a poter cambiare i colori e personalizzarli a piacimento dell'utente e persino essere in grado di utilizzare l'assistente di Google e non Siri.

Vedremo cosa stanno facendo i membri del team di checkr1n e la notizia che questo jailbreak presenta all'HomePod.


Acquista un dominio
Sei interessato a:
I segreti per lanciare con successo il tuo sito web

Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile dei dati: Miguel Ángel Gatón
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.