Se c'è una delle funzioni che più caratterizza macOS rispetto ad altre alternative, quella è Riflettore. Questa funzione, che è presente nel sistema operativo desktop di Apple, può cercare applicazioni, documenti, immagini e persino effettuare conversioni di valuta, unità di misura o eseguire operazioni matematiche.
Da Microsoft sanno quanto siano importanti queste funzioni per l'utente: la facilità d'uso è sempre un plus da tenere a mente. E se con un'unica funzione copriamo esigenze diverse, meglio. Se di recente sapessimo come Microsoft stava lavorando a una funzionalità in vero stile AirDrop, ormai si sa che nel prossimo aggiornamento di Windows 10 gli utenti avrebbero una nuova sorpresa.
La funzionalità è attualmente disponibile solo per i membri del programma Windows Insider. E cosa sta sviluppando Microsoft è una funzione di ricerca nel più puro stile Spotlight di macOS. La funzione è nascosta, come avvisano dal portale italiano Aggiorna Lumia, che hanno avuto il compito di far conoscere le intenzioni di Redmond.
Apparentemente, questo porterebbe a un nuovo modo di cercare e utilizzare Cortana (l'assistente vocale di Microsoft). Come abbiamo accennato, l'esperienza dell'utente è molto importante oggi. E ora, invece di una casella di ricerca che appare sopra la barra delle applicazioni, si aprirà una finestra intera con cui cercare (a voce o tramite la tastiera) e i risultati appariranno nella stessa finestra. Cioè, lo stesso che accade in macOS e Spotlight.
Allo stesso modo, nella stessa finestra ci saranno diverse schede dove scegliere in quale sezione del Mac cercare: Tutto, Web, Documenti e Impostazioni (puoi controllare tutto questo negli screenshot che alleghiamo alla voce). Infine, questa nuova funzione verrà richiamata con il combinazione di tasti "Win + S". Nel video puoi vedere questo Spotlight di Windows che funziona a prestazioni piatte. Che cosa sembra? Assomiglia alla funzione di macOS?