Google sta sviluppando la possibilità di supportare le notifiche push in modo nativo nel proprio browser Chrome all'interno di OS X, in questo modo il browser utilizzerà la gestione del sistema nativa al posto del proprio sistema di notifica, come confermato con uno sviluppatore di progetti.
Una versione di anteprima di questa funzione può essere attivata inserendo la seguente riga nel file barra di navigazione «about: flags» come affermato in un thread sul forum di supporto di Chrome. Sebbene possa essere attivato anche nella versione stabile di Chrome, la versione chiamata Canary (Chrome Beta) include un'implementazione più attuale di questa funzione.
Non ci sono ancora indicazioni su quando queste notifiche native saranno disponibili. Infatti, Google avverte che l'attivazione di funzionalità sperimentali può potenzialmente causare guasti o problemi di sicurezza.
L'attuale sistema di notifica esistente di Google consente ai siti Web di inviare avvisi, anche quando una persona ha smesso di visitare una pagina web, purché abbia il permesso dell'utente. Il supporto per le notifiche push in modo nativo renderà più facile l'individuazione di quei messaggi nel centro notifiche di OS X e in questo modo rispetterà automaticamente le impostazioni di sistema globali, incluso Modalità non disturbare.
Per tutto questo mese Google Chrome non è più supportato in versioni precedenti di OS XIn altre parole, sia Snow Leopard, Lion e Mountain Lion non sono più opzioni praticabili per poter eseguire il browser in pieno, ovvero, sebbene questi sistemi possano continuare a eseguire il browser, non avranno accesso agli aggiornamenti futuri.