Non sono tempi buoni per Mark Zuckerberg e il suo social network Facebook. Questa, che non è una novità nei media digitali e nella stampa in generale, assume un'altra dimensione quando un pubblico o una persona nota chiude il proprio account Facebook e lo dice pubblicamente, questo è esattamente ciò che ha appena fatto il co-fondatore di Apple Steve Wozniak.
Potrebbe davvero interessare poco a te o a me, ma è evidente che questo tipo di pubblicazione non è buono in un momento così critico come quello che sta vivendo il social network. Le preoccupazioni relative alla privacy e alla sicurezza di Facebook con il caso della società di dati Cambridge Analytica, sta seminando il caos.
Non è la prima persona conosciuta a lasciare Facebook e non crediamo che sia l'ultimo, ma è logico pensare che tutto questo abbia suscitato un tale scalpore che anche i più fiduciosi della privacy del social network diffidano proprio adesso. Woz, ha persino osato attaccare direttamente il social network utilizzando quella che è stata la sua azienda per molti anni: «In Apple, i soldi si fanno con buoni prodotti e non con utenti come Facebook. Come si dice su Facebook, tu sei il prodotto«, Ha sostenuto l'ingegnere secondo USA Today.
Sembra che stiano arrivando tempi difficili per Facebook dopo la fuga dei dati personali di oltre 80 milioni di utenti. Mark Zuckerberg, dovrà testimoniare davanti al Congresso degli Stati Uniti per tutto questo questa settimana e si prevede che a poco a poco tutto tornerà alla normalità con il passare del tempo nel social network, ma in questi casi il danno è già stato fatto e nulla sarà più lo stesso su Facebook.
